LE PROPOSTE DI CONFINDUSTRIA-VDA
di Irene Bosonin
Economia e occupazione sono la vera grande sfida, che chi governerà la Regione nel prossimo quinquennio dovrà immediatamente affrontare, confrontandosi con i diversi soggetti economici e le parti sociali per individuare le azioni da intraprendere concretamente.
In questa ottica una risorsa importante sarà costituita dalle “Indicazioni delle imprese per disegnare insieme il futuro della Valle d’Aosta”, che Ieri, 15 maggio 2013, sono state presentate pubblicamente e trasmesse ai vari partiti e movimenti in lizza per le elezioni regionali.
Il documento – elaborato dalla Confindustria VDA avendo consultato e sentito le esigenze e le proposte delle aziende che operano sul territorio regionale – presenta misure concrete per aiutare il sistema Valle d’Aosta ad uscire dalla crisi, in una prospettiva globale, che guarda all’imprenditoria locale come componente sostanziale dello sviluppo sociale ed economico della nostra comunità.
Ad una prima rapida lettura, segnalo come aspetti rilevanti e positivi, in rapporto al programma di ALPE:
- Una visione complessiva delle problematiche che prende in conto tutti settori economici: manifatturiero, artigianale, turistico, agricolo ….
- Proposte serie e chiare di interventi a tutto campo: accanto a misure specifiche e contingenti, viene evidenziata l’esigenza di modifiche strutturali di prospettiva, nel quadro di un progetto di sviluppo regionale a lungo termine, che vanno dai trasporti e infrastrutture, ai costi della politica, alla riforma dell’apparato amministrativo regionale, al marketing, alla ricerca e innovazione ….
- La consonanza con il programma di ALPE, in termini di priorità, obiettivi ed azioni, a riprova che la nostra proposta è solidamente ancorata alla realtà e può effettivamente contribuire al superamento delle tante criticità accumulate nella nostra regione, anche per carenza di politiche efficaci.
Irene Bosonin
PartecipALPE 