Loris Sartore

Loris Sartore

Nome e Cognome: Loris Sartore
Età: 52
Residenza: Aosta
Professione: funzionario regionale c/o Direzione pianificazione territoriale
Titolo di studio: Laurea in architettura e abilitazione a Rilevatore del patrimonio di architettura rurale della Valle d’Aosta

Interessi e hobby
Guida escursionistica naturalistica (abilitazione prof. reg.le), scialpinismo, escursionismo, fotografia.

Hai delle esperienze nel settore pubblico?
SI

Oltre ad essere un funzionario regionale da 14 anni, il che mi ha portato a conoscere bene la macchina amministrativa, da tre anni sono consigliere comunale ad Aosta.

Perché hai deciso di candidarti?
La partecipazione attiva alla vita politica, sia come consigliere comunale, sia all’interno del Movimento fin dalla sua costituzione (sono responsabile del gruppo di lavoro “Territorio e ambiente”) mi hanno spinto proseguire in questa bella e impegnativa esperienza. La voglia di vedere finalmente (speriamo) realizzato quel cambiamento necessario alla nostra Regione è tanta. In questo periodo in cui sembra regnare l’antipolitica c’è quanto mai bisogno di forte impegno e grandi passioni.

Di quale settore/i  ti piacerebbe in prevalenza occuparti?

  • AMBIENTE
  • TURISMO
  • TRASPORTI E INFRASTRUTTURE

Quali progetti, idee  ti piacerebbe sviluppare nei settori scelti in precedenza?
Ambiente: (aggiungerei Territorio) preparare una legge che limiti drasticamente il consumo di suolo e che incentivi invece il recupero del patrimonio edilizio esistente con tecniche di efficienza energetica; proporre un adeguamento della legge urbanistica e del Piano Territoriale Paesistico per renderli più attuali e innovativi; dare attuazione al risultato referendario attuando un sistema integrato di gestione dei rifiuti basato su trattamenti a freddo.
Turismo: studiare incentivi per la riqualificazione del settore alberghiero diversificando l’offerta e potenziando tutte quelle forme ricettive extralberghiere e innovative (es. albergo diffuso e paese-albergo).
Trasporti e infrastrutture: realizzare la metropolitana leggera tra Saint-Christophe e Sarre; potenziare il trasporto collettivo creando intermodalità tra treno e autolinee; elettrificare la linea ferroviaria Aosta-Chivasso; valorizzare e potenziare la linea Aosta-Pré-Saint-Didier

Perché votarti?
La collaborazione alla redazione del PTP e la conoscenza di molti comuni valdostani sotto l’aspetto urbanistico, mi hanno portato ad buona conoscenza del territorio valdostano. L’esperienza lavorativa presso l’assessorato territorio e ambiente mi hanno fatto conoscere da vicino la macchina amministrativa.

Perché non votarti?
Perché non sono un “tuttologo”.
Perché non ho niente da promettere se non tutto il mio impegno.

Come vedi la prossima Valle d’Aosta?
La crisi economica e i tagli al bilancio impongono scelte rigorose a cominciare dalla riorganizzazione della struttura amministrativa della Regione ottimizzando le risorse umane e le competenze.
La crisi però si può superare solo se al rigore si accompagnano investimenti nella ricerca e nell’innovazione. I settori nei quali la Valle d’Aosta può raggiungere livelli di eccellenza sono quelli della produzione di materiali adatti all’efficienza energetica in edilizia (filiera del legno per serramenti, pareti, pannelli isolanti).

Lascia un commento