Bruno Chaussod

Bruno Chaussod

Nome e Cognome: Bruno Chaussod
Età: 48 anni
Residenza: Quart
Professione: funzionario RAVA – Ass.to turismo
Titolo di studio: Geometra

Interessi e hobby
Montagna, sci di fondo, enogastronomia in genere, sommelier, assaggiatore di formaggi e di salumi.

Hai delle esperienze nel settore pubblico?
SI

Professionali: Controllore presso il Casinò de la Vallée, funzionario Ass.to turismo.
Amministrative: Consigliere comunale dal 2000, Assessore comunale all’urbanistica dal 2005 al 2010

 Perché hai deciso di candidarti?
Perché credo nel progetto politico per cambiare il modello di sviluppo della Valle d’Aosta ed il modo di amministrare e perché se ci si crede bisogna mettersi in gioco.

Di quale settore/i  ti piacerebbe in prevalenza occuparti?

  • AGRICOLTIRA
  • TURISMO
  • RIPENSARE L’ECONOMIA

Quali progetti, idee  ti piacerebbe sviluppare nei settori scelti in precedenza?
Agricoltura e turismo: provare a pensare un progetto integrato che li coinvolga entrambi, assieme al territorio, per creare nuova imprenditoria di qualità, PIL e posti di lavoro.
Turismo: aprirsi maggiormente a nuove forme ed esperienze nel settore del turismo, rafforzare le forme di aggregazione ed associazione degli operatori bonificandole dal’invadenza e dall’occupazione da parte dei partiti politici.
Ripensare l’autonomia: nel rispetto dei principi dell’autonomia aggiornare i contenuti per renderla coerente con i più di sessant’anni che son trascorsi e con le esigenze attuali della società.
Modificare nel rispetto della potestà sancita dalla nostra autonomia le leggi regionali per l’elezione del Consiglio regionale e le elezioni amministrative per restituire al cittadino la possibilità di determinare senza alcun condizionamento la classe dirigente e per riequilibrare la garanzia di governabilità con il ruolo delle minoranze.
Modificare la legge sul referendum affinché sia una maggior garanzia per i cittadini.

Perché votarti?
Per la mia esperienza amministrativa sia in qualità di amministratore che di funzionario, quindi conoscitore della macchina.
Per dare un contributo al cambiamento del modello Valle d’Aosta.
Perché sono certo di poter dare un contributo di idee e lavoro per questo cambiamento.
ma forse non lo devo dire io, chiedetelo a chi intende votarmi.

Perché non votarti?
Perché poi non mollo l’osso e se si deve lavorare per il progetto, in qualunque caso, dopo il 26 maggio il lavoro continua e stresso tutti perché si vada avanti.
Chiederlo a chi non intende votarmi.

Come vedi la prossima Valle d’Aosta?
Più libertà, più democrazia, più dinamismo, più prospettive di lavoro e d’impresa, più cultura, più sociale.
Meno sprechi, meno clientelismo, meno pressioni, meno ricatti.

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