L’idroelettrico: bene della comunità.

Risorse a disposizione nel bilancio regionale: 1’280’000’000 di €; valore di produzione CVA: 1’100’000’000 €

I soldi pubblici sono di tutti così come l’acqua. L’energia elettrica che si ottiene dalle  acque è di tutti. La regia di Cva spa, società per la produzione di energia elettrica, è invece in mano ad un’unica persona,  Al presidente della Regione, che tramite i suoi fedelissimi, decide dove e quanto investire, dove e a chi affidare i lavori,  chi e quanto personale assumere, dove prendere pezzi di ricambio ecc…ecc…a sua totale discrezione.

Alpe chiede di concentrare l’opera della Regione sulle funzioni di controllo della gestione e dell’efficacia degli interventi economici. I compensi degli amministratori di Cva dovranno basarsi in maniera percentuale sui volumi economici gestiti e sui risultati. Le regole per le assunzioni devono essere identiche a quelle della pubblica amministrazione ( concorsi). E’ indispensabile portare in Consiglio Regionale la discussione sulla programmazione dell’azienda, sugli utili e sui bilanci. Ridurre il numero  dei consiglieri di amministrazione. Gli amministratori a nomina regionale dovranno rispondere del loro operato al Consiglio Regionale.